Il traffico aereo italiano mostra numeri di forte crescita, facendo registrare nel consuntivo 2016, diffuso ieri da Assaeroporti, dei sensibili incrementi nelle tre macro-categorie monitorate: rispetto al 2015 infatti il traffico passeggeri risulta cresciuto del 4,6%, i volumi di merce trasportata del 5,9% e il numero dei movimenti aerei (decolli e atterraggi) del 2,6%.
Un grande successo, dunque, per gli aeroporti italiani, che hanno visto passare complessivamente più di 164 milioni di passeggeri, di cui 41,7 milioni di viaggiatori solo a Fiumicino, un record quest’ultimo dovuto anche all’ampliamento della rete di collegamenti e alla nuova offerta di destinazioni già servite.
Al secondo posto in classifica naturalmente si colloca Malpensa, con il suo traffico aereo di 19,4 milioni di passeggeri. A seguire si attestano tra i primi 10 scali Bergamo, Milano Linate, Venezia, Catania, Bologna, Napoli, Roma Ciampino e Palermo.
Ad incidere sul miglioramento complessivo del traffico passeggeri è stata soprattutto la sensibile crescita del traffico internazionale ed in particolare del traffico UE, ma assolutamente fattore non trascurabile anche l’incremento del mercato domestico.
Positivamente significativi sono i valori del settore cargo che, attestandosi a quasi 60mila tonnellate in più rispetto al 2015, conferma il trend di crescita registrato negli ultimi anni.
Ed infine per quanto riguarda i movimenti aerei, l’incremento si attesta al 2,6%, il tasso di crescita più elevato degli ultimi anni.
Questi numeri positivi mostrano, come sottolineato da Assaeroporti, un’Italia impegnata ad intercettare la crescente domanda di trasporto di persone e merci.